La TAC, nota anche come Tomografia Computerizzata (TC), è una metodica che, sfruttando le radiazioni ionizzanti, i cosiddetti raggi X, consente di riprodurre sezioni o strati di tutti i distretti corporei, ottenendo immagini tridimensionali.

La nostra TAC di ultima generazione a 256 strati, infatti, consente di acquisire immagini di altissima qualità, riducendo i tempi di acquisizione e le radiazioni a cui il paziente è esposto.

Le indicazioni che portano alla richiesta di questo esame da parte dei Medici di Medicina Generale o di un Clinico specialista sono molteplici: può essere eseguito per dirimere il sospetto di una neoplasia oppure, se la neoplasia è già stata diagnosticata, per la stadiazione del tumore (cioè la ricerca e l’esclusione nel resto del corpo di eventuali altre sedi in cui il tumore stesso si può già essere localizzato). Sempre in ambito oncologico, la TC viene eseguita ad intervalli di tempo legati al tumore di partenza per controllare che non ci siano nuove localizzazioni o per valutare l’effetto delle terapie a cui il paziente è sottoposto (follow up).

Molti altri sono i campi di applicazione di questa metodica: infezioni, patologie a carico dei vasi sanguigni (ad esempio l’aorta), traumi sia dei muscoli e delle ossa, (quando ci sono dubbi con la radiografia o con l’ecografia), lesioni cerebrali e degli organi interni in caso di politraumi, tumori benigni (cisti, lipomi ecc.), emorragie, calcoli renali, ernie, studio della patologia dentaria (Dentascan) oppure in casi di sintomi particolari in pazienti che non hanno nessun riscontro di alterazioni agli esami di laboratorio o in altri esami radiologici ed ecografici.