Per riabilitazione  si intende una terapia mirata al recupero funzionale di alcune parti del corpo che hanno subito , ad esempio, un forte trauma durante la pratica sportiva.

A sottoporsi a un percorso di riabilitazione sono infatti più frequentemente gli sportivi: non solo atleti professionisti ma anche persone “comuni” che, facendo sport, spesso senza un’adeguata preparazione, finiscono per procurarsi lesioni, distorsioni o altre tipologie di infortunio.

Il percorso riabilitativo terminerà nel momento in cui la lesione subita dal paziente sarà completamente guarita. Se ciò non accadesse, infatti, aumenterebbe il rischio di ricadute e recidive, impedendo così il ritorno al normale svolgimento delle attività fisiche.

Attraverso un percorso terapeutico specifico, sarà possibile  curare, per esempio:

  • lesione alla cuffia dei rotatori della spalla
  • lussazione della spalla
  • distorsioni a ginocchio o caviglia
  • tendinopatie del gomito
  • ricostruzione dei legamenti crociati

Gli atleti che praticano quotidianamente attività sportiva sono, ovviamente, più soggetti a infortuni; sforzi muscolari prolungati, cadute durante gli allenamenti o scontri in gara sono tra le principali cause di lesione.

Chi non pratica sport a livello agonistico, ma dedica saltuariamente qualche ora all’attività fisica, invece, spesso sottovaluta l’importanza di un’adeguata preparazione atletica. I muscoli e le articolazioni, se sottoposte a particolari movimenti e sforzi a cui non sono abituati, tendono a cedere, causando lesioni, anche di natura importante. Mai improvvisare nello sport, anche quando praticato poche ore alla settimana o al mese.